Le sessioni di lavoro laboratoriale si articolano in lezioni frontali, dibattiti con gli studenti, proiezioni, analisi di cortometraggi e lungometraggi e sperimentazione delle tecniche apprese. Alla fine dei laboratori gli studenti realizzeranno un prodotto audiovisivo mettendo in pratica le conoscenze apprese durante gli incontri e utilizzando il materiale tecnico messo a disposizione dagli esperti e dagli enti che partecipano al progetto.

Per lo sviluppo delle conoscenze multimediali, una parte degli incontri laboratoriali sarà dedicata alla somministrazione di nozioni tecniche ed esercitazioni su vari concetti utili all’apprendimento del linguaggio audiovisivo: Inquadratura e importanza sul piano del racconto e sulla descrizione delle sue numerose varianti, dai piani ai campi fino ad arrivare ai movimenti di camera; Sguardo e punto di vista nel cinema; Le proprietà espressive dell’illuminazione: luce e ombra; Suono e autonomia sul piano della narrazione filmica; I diversi tipi di montaggio; Il colore; Il concetto di storyboard e la necessità di visualizzare le scene che si hanno in mente di girare disegnandole prima nella loro esatta successione; La scrittura cinematografica: elementi base di sceneggiatura; Il documentario e la video intervista; Le nuove forma di linguaggio audiovisivo: mobile e social media.

Durante l’anno scolastico si organizzeranno dei workshop e incontri con esperti riconosciuti del settore audiovisivo, della comunicazione, del cinema e del giornalismo per approfondire i temi trattati durante le lezioni.

Testimonial e presenza attiva del Festival è l’attrice Agnese Nano, già premio Oscar per il film Nuovo Cinema Paradiso.